Il tempo passa, il dolore cresce... io continuo a non riuscire a crederci!!! Buonanotte e sogni d'oro amore mio. Fra
ENRICO
"Le parole sono eterne... Pronunciandole... Scrivendole... Sii consapevole della loro eternità"(K.Gibran)..........PER PUBBLICARE MESSAGGI INVIARE UNA MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO enricordiamoci@hotmail.it
lunedì, ottobre 29, 2007
mercoledì, ottobre 24, 2007
mercoledì, ottobre 17, 2007
..il tempo è solo un'illusione. E' il trascorrere degli eventi a scandire ilcorso dell'esistenza di chi ardisce veramente.. Ci sono persone che stanno suquesta terra per quasi un secolo senza aver mai vissuto veramente un giorno epoi ci sono le persone speciali che malgrado gli eventi contrari si battono perle proprie idee..Rimani sempre della tua idea fratello mio perchè è così che fanno le personecome te, ed è così che mi va di rincontrarti anche solo per brevi momenti ed insporadici sogni..non è la dimensione fisica delle cose a determinarne lagrandezza ma una continua consapevolezza nelle persone che ti sono state vicineche quel vuoto non si colmerà mai e che in un modo o nell'altro sei stato ingrado di influenzarle come una meteora influenza le maree..Solo che il tuo passaggio è stato troppo veloce ed ha lasciato e continua alasciare l'alta marea..Non sappiamo nuotare in questo mare fratello mio, accendi il faro e torna inporto con noi.
giovedì, ottobre 11, 2007
IL TUO SORRISO
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l' acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d' argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perchè il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d' autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.
(Pablo Neruda)
FRA
E' stato bello rivederti nel tuo ufficio...
Mai e poi mai... non avrò mai pace!!!
Mi manchi piccolo. Sogni d'oro. Fra
venerdì, ottobre 05, 2007
1 ottobre 2007
Il tempo sta passando ma non riesce a farci accettare quel che è successo. Anzi ti fa rendere conto di quanto ti mancano le persone care. E’ strano sai enri, quando passano davanti a casa mia i ragazzi che lavorano nelle agenzie imm.ri si fermano a chiedermi informazioni varie e alla fine si finisce sempre a parlare di TE.. Incredibile, ti conoscono tutti e chi non ti conosceva ha imparato a conoscerti attraverso quelli che mai si scordano di TE.
Anche se non riesco a venire spesso a trovarti, sai che inevitabilmente ogni giorno ho un pensiero per TE. Sempre… ma inutile dirtelo, perché tu certamente lo sai……..
Manchi proprio tanto…. tanto… troppo! …. un bacio… m. terri
Ti faccio la moviola... io guido la tua macchina e nel display del cruscotto c'è scritto 03 ottobre: è il mio compleanno; SICURAMENTE saresti stato con me oggi!!! Invece io ero sulla tua macchina, in Via Filadelfia e poco dopo 4 frecce accese davanti al tuo ufficio. 6 lì... no, non ci sei. Un saluto a Laura e un bacio a te... magari... è solo la tua foto!!! Chissà chi seduto alla scrivania... Via di corsa! Il tempo di girare l'angolo e devo lasciare la macchina dal meccanico... proprio dove la portavi tu! Questo tizio che mi chiede come sto....... secondo te che posso rispondergli????????? Enrico aiutami....Enrì... Mi manchi da togliere il fiato. la tua sorellina
culletta n°3... mi rivedo in punta dei piedi dietro il vetro del nido dell'ospedale il giorno in cui sei nato... MI MANCHI... domani affronterò una piccola nuova sfida... sono nelle tue mani! Quanto vorrei averti tra le mie braccia; fidati, non avresti più modo di scappare via!!! Ti amo. La tua sorellina