lunedì, gennaio 29, 2007

Ciao cucciolo, sono qui nella tua stanza... nella nostra stanza... che ti ha visto nascere, crescere e diventare uno splendido uomo, fuori e, soprattutto, dentro!!!
Sono qui, stordita e disorientata da questa solitudine e dal dolore immenso che hai lasciato in me. Vorrei dirti che sono brava, che sono forte come tu mi hai sempre visto ma sarebbe solo una grande bugia: non sono più nulla!!! Non riesco ad andare avanti con la mia vita perchè la mia vita comprendeva un fratello che amo più di me stessa e che mi faceva preoccupare ogni volta che si allontanava dal mio "raggio di controllo". Ora c'è un vuoto incolmabile che copre tutto il resto. Sai, prima ero con te e pensavo al fatto che appena saputo di aspettare quella peste di tuo nipote... ha preso tutto da ZIO ENRICO... ho preso il telefono e ti ho chiamato. 6 stato la prima persona a cui l'ho detto, ti ricordi? Ammetto, qualunque cosa io facessi dovevo dirtela quasi a chiederti l'approvazione o solo perchè volevo tu continuassi ad essere parte integrante della mia vita nonostante fossi sposata. E ora, come faccio a continuare a vivere se non ho il mio fratellino con cui dividere il mondo? Enrico, non mi dò pace, più passa il tempo e più non riesco a capire... perchè tu? tu che 6 così importante per tanta gente, tu che eri capace di regalarmi un sorriso anche quando la situazione era decisamente difficile; ti ricordi quando mi hai rasata? Ti ricordi che ho lasciato decidere a te se era arrivato il momento di dare un taglio netto? Tu mi hai detto di sì e io mi sono fidata: ha messo la mia vita nelle tue mani... Io e te, soli, nel bagno di casa tua... contro il mio male, contro il mondo... comunque con il sorriso. Non mi faceva paura nulla perchè mi sentivo protetta. La tua grande mano che con una carezza portava via i miei capelli e con loro i brutti pensieri. Abbiamo riso. Ero felice. Lottavo contro un tumore maligno ma mi sentivo felice perchè in quel momento mi facevi sentire abbastanza forte per combattere. Vincere non sò... ma sapevo che avrei lottato! Ora quel coraggio è volato via con te. ENRICO, a proposito di canzoni che fanno da colonna sonora ai momenti della propria vita, ora c'è OGNI VOLTA CHE RIDO che ad un cero punto dice "... 6 tu la mia energia..." Lo eri, lo eri veramente!!! Non sò perchè un fratello possa essere così importante ma tu lo 6, lo 6 veramente!!! Nel mio pazzo gioco della torre tu rimanevi sempre su con Luca. Pazzesco, un fratello... il mio piccolo fratello sullo stesso piano di mio figlio. ENRICO, non puoi capire come sto: vivo solo aspettando di rivederti. Voglio... devo credere alla bugia che un giorno ti riabbraccerò, altrimenti non avrei la forza di sopportare questa schifosa sopravvivenza forzata! Piccolo, 6 in ogni istante della mia giornata; il mio pensiero è tuo 24 ore su 24. MI MANCHI più di quanto sia lontanamente possibile immaginare. La rabbia mi divora, la rabbia che ti sia stata rubata una lunga esistenza felice. La tua vita rendeva felice te e tutti noi che ti amiamo e che ora siamo niente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì, gennaio 22, 2007

Ciao enri ieri sono venuta a trovarti dopo un bel periodo di assenza....ti devo svelare una cosa: diventa sempre piu' difficile venire li' davanti a quella lapide e parlarti senza essere sicura che tu mi stia ascoltando...diventa sempre piu insopportabile arrivare li' sapere che sei li' dietro e non poterti nemmeno toccare!!! e poi c'e' quel tuo profumo che in un attimo mi fa apparire in mente tutte quelle volte che ti avevo cosi' accanto cosi' vicino!!!!...enri ma perche' mi hai abbandonato!!!!enri ma perche' sei cosi' importante!!!!...ti voglio ancora troppo bene!!! isa

sabato, gennaio 20, 2007

Ciao tesoro... per l ennesima volta mi trovo a scriverti una lettera, la cosa per me più facile che ci sia, la cosa che più amo... ormai è quasi un anno che non ci sentiamo più, che le nostre strade si sono divise, ma dentro di me è sempre rimasto un posto riservato solo a te... al mio primo grande amore, alla prima persona che mi ha fatto piangere, alla persona che mi ha fatto diventare una "donna". Guardando dentro di me trovo innumerevoli ricordi ed emozioni legate a te e allora inizio a pensare alle parole che mi dicevi, a quelle parole che mi facevano tanto arrabbiare, ma che allo stesso tempo mi facevano sentire "tre metri sopra il cielo"... non ridere per la citazione del film e non prendermi per il culo, perchè alcune scene di quel film sembrano davvero strappate alla nostra storia. mi hai conosciuta che avevo quindici anni ed ero a tutti gli effetti una bambina, ora sono quasi ventuno, iscritta al secondo anno di medicina... come sempre facco le mie cazzate, ma d'altro canto come sempre faccio la brava bambina... proprio come volevi tu! ho le lacrime agli occhi mentre ti scrivo e nel cuore tanta, tanta tristezza... sai che ho sempre tenuto le cose che mi ricordavano te e prima sono andata a prenderle... bè,avresti anche potuto dirmi come e soprattutto cosa mi ero ridotta a fare! ho riletto i tuoi messaggi e sono scoppiata a ridere quando mi è venuto in mente che ti eri salvato sul mio cellulare sotto "statuetta"... come sempre poco egocentrico e sicuro di te,vero? adesso la smetto con i ricordi e ti chiedo un ultima cosa: dal posto dove sei guardaci e proteggi tutte le persone che ti amano e ti vogliono bene, perchè tu sei il nostro angelo... a presto statuetta, un bacio goloso dalla tua piccola wanted, come firmavo anni fa le mie lettere per te. cami

Ciao Toro...è così che si iniziavano i nostri incontri. E' davvero difficileandare avanti, hai lasciato un'abisso in tutti noi e, pure, mettendocid'impegno, cavolo, sto vuoto rimane. Il 18/10/2004 alle 9.30 mi sono presentatocon Raul nel tuo ufficio, e da lì è iniziata la nostra avventura, la NOSTRAAMICIZIA... giusto qualche parola di routin e poi via sulla stessa frequenzad'onda. Siamo diventati un'unica cosa. Bastava uno sguardo, un modo di fare percapirci. Poi è arrivato capodanno...Potevamo non passarlo insieme??!! Eh,dov'era il problema??qualche telefonata un po di spesa e poi via a Varisella,dove il Grande Pino, aveva già pronto il barbeque... giusto il tempo di fare unpo di brace e le bistecche volavano!!! Senza rendercene conto siamo piombati nel2005...pochi mesi di conoscenza, ma una grande amicizia nata e consolidata. E'cominciato ad arrivare il caldo e il nostro pensiero si era già orizzontatoverso le ferie, il mare, le belle ragazze, e cosi prima Rimini (il convegno) epoi la Puglia ci siamo trovati a passare l'estate... Credimi mio Grande Amico,la migliore estate, a base di risate, divertimento e scappatelle di notte inspiaggia...Poi il mio abbandono in Tecnocasa... credevo che finiva la nostraamicizia, ma dopo una settimana che non ero più in ufficio ho capito che non erafinito proprio nulla...anzi, era diventata ancora più forte, oramai eravamoinseparabili e indistruttibili... Un bel giorno sei arrivato e mi dicesti cheavevi trovato una villetta a Carmagnola...E vai.. sempre tutti insieme, giù aCarmagnola... quante risate... la parte del capo ti viene bene... guai afermarsi!!!allora giù di pennellate perchè dovevamo finire in fretta... in balloc'era la grigliata più grande della storia... Poi quel maledetto giorno... Ilsole imperiava su nel cielo e noi felici della vita passavamo una domenica cometante (ma non era cosi). Avevi tanta energia quel giorno che non avevo mai vistoprima, quando ti ho visto per terra, ho subito pensato che i Tori non si fermanocosi e dentro di me ero convinto che ti saresti alzato presto prestissimo... Tene sei subito volato via, alto nel cielo,forse anche più in alto perchè i numeriuno stanno sempre 3 metri sopra il cielo,lasciandomi come un cretino li al tuofianco. Ora siamo al 14/01/2007 e ancora vivo e ricordo i momenti passati conte, sperando che tu possa un giorno tornare qui da noi, perchè,Enry, qui èdavvero tragico andare avanti senza di te... Ci manchi da morire e pur sapendoche tu da lassù ci guardi e ci proteggi, qui a noi non basta... Mi manchi damorire mio GRANDE AMICO... TI VOGLIO BENE... A Presto, anzi prestissimo... IL TUO AMICO TOTO'

mercoledì, gennaio 10, 2007

Ciao cucciolo... finalmente le festività sono finite! Che posso dirti, è stato un periodo di tortura - come tutti gli altri -: difficile guardare il mondo correre felice mentre.... continuo a non crederci! Non posso accettarlo e più passa il tempo più la tua mancanza cresce, cresce, cresce e non ti dico il dolore!!!!! Sai, tra poco vado a Varisella per la riunione con le maestre delle elementari; assurdo, non vedrai il tuo nipotino con lo zaino e non potrò mai chiederti di aiutarlo con i compiti... fa male... pensa, ora inizia a scrivere tutte le parole che gli vengono in mente e ZIO ENRICO non manca mai. Enrico, manchi tanto anche a Luca. Hai visto che scempio di calza ti ho fatto per la befana? Bhe, dentro c'era tutto il mio cuore... e un pezzo di carbone... originale: ho chiesto a papà di portarmelo da Varisella!!! Perchè il carbone? Ammettilo, nel 2006 hai fatto il monello!!! Piccolo, è inconcepibile e inaccettabile ciò che ti è successo. Mi manca ogni tuo piccolo gesto; quel tuo semplice e dolce BUONANOTTE SORELLINA... Ti amo Enrico, ti amo come mai non ti ho detto ma molto di più di quanto possa averti mai dimostrato. Se è vero... se è vero che in qualche modo tu ci 6 vicino, sai cosa sto provando e se potessi... non ci penserei un attimo! Ciao amore mio, vado che è tardissimo. A più tardi.