martedì, ottobre 24, 2006

Ciao roccia, era così che iniziava la nostra conversazione, perchè era ciò che ti rappresentava meglio. Ci sarebbero così tante cose da ricordare, per ultima ma non per importanza, quella giornata a Carmagnola, quante risate, quanto ci prendavamo in giro mentre imbiancavamo casa tua, con totò che continuava a dipingere il termosifone e tu lo martellavi, senza contare quando siamo andati a comprare la moto, hai fatto tutto tu ,prendendoti cura di quella moto come se fosse la tua, ogni domenica trascorsa in giro affinchè io potessi fare le cose che facevi tu, ma non ci riuscivo, era inutile imitarti eri unico anzi sei unico............Tu che mi seguivi in moto e mi correggevi gli errori di quando facevo le curve, di come partivo,e poi mi sorpassavi guardandomi, alzando il pollice facendomi capire che era andata bene ,grazie.....grazie mille, anche se adesso guardo quello specchietto sperando di vederti passare ancora una volta ma tu non arrivi quindi continuo a guidare sapendo che tu sarai sempre li dietro a guardarmi............avevi ragione non ci sono secondi posti sarà per questo che tu sarai sempre il numero uno. Davide Mascia